Martedì, 12 Maggio 2009 13:53

Dichiarazione di P. Domenico Pizzuti

Scritto da  Gerardo

Trasmettiamo la bella e drammatica presa di posizione di P. Domenico Pizzuti in merito alle dichiarazioni "egiziane" dell’attuale Presidente del Consiglio sugli sbarchi e il successivo ritrasporto di immigrati da e verso la Libia.
Checché le “grandi intelligenze” che in questo momento hanno il potere in Italia ne pensino (sempre che termini come “pensare”, “giudicare”, “riflettere” siano adeguati al contesto), questi fenomeni sono ormai ritenuti pacificamente “epocali”, almeno dalla gran mole di studi scientifici che da decenni ormai si vanno susseguendo sulla materia.
Calcolo, opportunità in vista delle elezioni?
Ma i cattolici, quelli animati da un genuino senso cristiano della vita, reagiscano…

Le dichiarazioni egiziane del Presidente Berlusconi sull'attribuzione del trasporto e degli sbarchi di immigrati dalla Libia alla criminalità organizzata, se contiene una parte di verità per quanto riguarda lo sfruttamento criminale dei flussi migratori, finiscono per avere un carattere propagandistico per le imminenti tornate elettorali se gettano lo stigma della criminalità su tutti gli immigrati che affrontano perigliosamente il mare con donne e bambini. Ed ignorano la sofferenza visibile nelle immagini degli sbarchi sulle nostre case di chi per motivi politici ed economici ha intrapreso un viaggio della speranza con costi altissimi.
Al di là della deriva xenofoba e razzista, incrementata dalle politiche della Lega che gioca sull'insicurezza e la paura dei cittadini, e della politicizzazione del problema per acquisire consenso, una visione meno strumentale del problema dell'immigrazione non a torto definito "epocale" si ravvisa nella messe di studi scientifici esistenti da decenni nel nostro paese che danno un 'immagine più oggettiva dei caratteri e delle dinamiche migratorie che interessano il nostro paese. Va restituita con la parola, l'azione e la mobilitazione la verità umana, politica ed economica del fenomeno migratorio, non riducendolo solo alla clandestinità e criminalità per conquistare i voti dei baluba del Nord, con rispetto parlando. E, naturalmente cercando soluzione politiche ragionevoli secondo i dettami anche delle normative internazionali.
È GIUNTA L'ORA CHE I CATTOLICI REAGISCANO ALLE DERIVE XENOFOBE E RAZZISTE, MA NON SOLO, E CHE RIFLETTANO SUL CONSENSO ACCORDATO A BERLUSCONI, PRIMA DI TUTTO SOTTO IL PROFILO DI UN’ANTROPOLOGIA CHE CERTO CHE NON PUO' DIRSI CRISTIANA IN RIFERIMENTO SIA AL PRIMO CHE AL
SECONDO TESTAMENTO. SUONI LA SVEGLIA NON POLITICA MA UMANA...

Napoli, 12 maggio 2009

Letto 387 volte
Vota questo articolo
(0 Voti)
Devi effettuare il login per inviare commenti